sabato 12 luglio 2008

Comunisti al sole

Dopo la manifestazione di lunedì scorso a piazza Navona sorge un dubbio: ma la variegata opposizione al governo Berlusconi ha capito bene che tipo di paese ha davanti?

Domanda lecita che è sorta in me nella mezzoretta passata a piazza Navona.

Un caravanserraglio senza senso, chiunque andava al microfono scaricava un insulto a Berlusconi, ai suoi ministri e agli elettori di centrodestra. E con questo? Che cambia?

Il presidente del consiglio è ancora ai suoi massimi storici, nel paese c'è una netta avversione verso l'opposizione e questo qualcosa vorrà pur dire. Di Pietro insulta, Veltroni un giorno dialoga e un altro no, Casini fa il pesce in barile e intanto il Popolo delle Libertà va avanti come un treno.

Urge un ennesimo ripensamento, occorre tornare tutti a scuola per rendersi conto che forse non è il paese a essere sbagliato ma che manca un progetto su un'opposizione, non pregiudiziale ma ferma, verso il governo.

E cercando di tralasciare spallate giudiziarie.

Berlusconi ha vinto e deve governare, nel 2013 chi vivrà vedrà.

Nessun commento: