lunedì 6 ottobre 2008

NERO E NON SOLO


L'Italia si scopre razzista?
Così parrebbe ad osservare i diversi episodi che quasi quotidianamente la cronaca ci offre a proposito di situzioni, di violenze che vedono coinvolti extracomunitari. Non da oggi "l'altro" trova molte difficoltà nel nostro paese, dei muri che, spesso invisibili, impediscono una reale comprensione del mondo che ci sta attorno. Sarà per la crisi economica, per la paura di qualunque persona venga percepito come diverso (anche un semplice tifoso di una squadra avversaria) ma oramai gli episodi sono veramente tanti.
Il problema indubbiamente c'è ma la colpa maggiore spetta alla televisione, alla carta stampata che continuano a pompare una finta emergenza per nascondere le manchevolezze della classe politica, tutta. Non si può non sottolineare come un certo clima si basi anche su una sorta di "sciogliete le righe" data dalla presenza di una maggioranza politica che sullo sfruttamento delle debolezze e dei peggiori istinti ha vinto le elezioni.
Che governi allora ma che non sfrutti le forze dell'ordine (apolitiche e al servizio di tutti) per nascondere le proprie mancanze.
La voglia di sicurezza non può basarsi solo sull'ordine, l'integrazione e il rapporto con l'altro sono la base del nostro vivere sociale.
Che in questi giorni gli unici ad alzare la voce siano state la Chiesa e la comunità di Sant'Egidio la dice lungo su quanto questo paese sia sempre più alla deriva.

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